Il nome dato al progetto è “Eva+” e l’obiettivo è quello di incrementare il numero di colonnine per la ricarica rapida di auto elettriche tra Italia e Austria. L’iniziativa verrà presentata a gennaio a Bruxelles e vede dalla stessa parte Enel, Verbund, Renault, Nissan, Bmw e Volkswagen. Per “Electric Vehicles Arteries” (questo il significato della sigla che ha dato nome al progetto) è stata già apposta la firma dell’accordo di finanziamento, per un valore massimo di 4,2 milioni di euro con Inea, l’agenzia incaricata dalla Commissione europea.

Enel è il soggetto coordinatore dell’iniziativa mentre Verbund (utility austriaca) insieme alle citate Case automobilistiche contribuirà alla costruzione di una nuova infrastruttura di ricarica veloce lungo le principali strade ed autostrade in Italia e Austria.

Il progetto “Eva+” è della durata triennale e prevede, nello specifico, l’installazione di 200 punti di ricarica veloce del tipo “multi-standard”: 180 saranno del tipo Fast Recharge Plus e saranno installate in Italia da Enel, mentre le altre 20 saranno distribuite sulle arterie austriache da Smatrics, società affiliata di Verbund.