Nell’ambito dell’evento “I conti dei Dealer” tenutosi al Motor Show di Bologna, Alessandro Lazzeri, Direttore Automotive di Findomestic, ha presentato l’Osservatorio Consumi 2017. Analizzando i dati attinenti all’andamento dei consumi degli italiani emerge che, nel 2016, il mercato dei beni durevoli ha avuto un decremento, passando dal 7% del 2015 al 5%. Per quanto riguarda, invece, il mercato delle auto il trend è decisamente di segno opposto grazie ad una crescita del +16,1% rispetto al 2015 del mercato del nuovo.

Dai trend resi noti dall’Osservatorio Consumi di Findomestic, inoltre, emerge un altro dato interessante nelle abitudini degli italiani, ovvero quello legato agli acquisti online: cresce, infatti, del 17% l’utilizzo dell’e-commerce per fare compere. Percentuale considerevole, questa, che dimostra come anche i consumatori del Belpaese abbiano vinto le loro diffidenze nei confronti del commercio sul web.

LA SOSTENIBILITA’ – Un capitolo a parte dell’Osservatorio sui Consumi 2017 di Findomestic è dedicato alla “Sostenibilità“, intesa come nuova imprescindibile necessità per i consumatori e generatore di valore per le aziende. Il 49% degli italiani, infatti, conosce bene il concetto di “sostenibilità” e lo utilizza come faro anche nell’organizzazione dei propri acquisti. Sempre secondo il punto di vista dei consumatori, le “aziende sostenibili” si troverebbero soprattutto nei seguenti settori merceologici: alimentare, energetico e automobilistico.

La sostenibilità, infine, viene considerata come un aspetto fondamentale per il 64% degli intervistati che decidono, addirittura, di “non acquistare” prodotti e/o servizi da aziende che non sono considerate tali. Infine, 7 italiani su 10 sono disposti a pagare di più pur di avere beni prodotti da aziende “sostenibili”.

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