Con l’entrata in vigore della legge di conversione del Decreto Milleproroghe (DL 244/2016) sono stati reintrodotti gli obblighi di presentazione dei modelli INTRASTAT venendo meno l’abolizione relativa agli INTRA acquisti prevista dal DL 193/2016.

L’Agenzia delle Entrate, con il comunicato stampa di ieri, ha reso noto che a partire dagli adempimenti relativi al mese di febbraio, occorre fare riferimento al mutato quadro normativo. Pertanto, entro il 27 marzo 2017, i soggetti passivi tenuti agli INTRA con periodicità mensile dovranno trasmettere:

• i modelli INTRA-2 bis relativi agli acquisti intracomunitari di beni sia ai fini fiscali che statistici;
• i modelli INTRA-2 quater relativi alle prestazioni di servizi ricevute da soggetti IVA comunitari del mese di febbraio 2017.

Al riguardo, l’Agenzia delle Entrate ha precisato che, data la ristrettezza dei tempi, eventuali ritardi di trasmissione, rispetto alla scadenza di fine marzo, non saranno sanzionati.

L’obbligo viene ripristinato anche per i soggetti passivi IVA che presentano gli INTRASTAT con periodicità trimestrale, per i quali, tuttavia, la prima scadenza è fissata il 26 aprile 2017.

L’Agenzia delle Entrate, Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ed ISTAT stanno comunque lavorando alla predisposizione del Provvedimento di semplificazione previsto dalla citata L. n. 19 del 2017, con l’obiettivo di ridurre, significativamente, la platea dei soggetti obbligati e le variabili oggetto delle comunicazioni INTRASTAT.