Nell’incontro tra il nuovo presidente di Federauto, Adolfo De Stefani Cosentino, e il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, avvenuto lo scorso 9 maggio, è stato approfondito il programma di lavoro della Federauto per il prossimo triennio. Sono stati inoltre toccati i temi di attualità quali la riforma della fiscalità di settore e una maggiore digitalizzazione delle aziende, nonché il percorso di collaborazione della Federazione con la Confederazione per il raggiungimento degli scopi istituzionali.

Pubblichiamo il Comunicato Stampa diramato dalla Direzione Comunicazione ed Immagine di Confcommercio.

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Il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, ha incontrato il nuovo presidente di Federauto, Adolfo De Stefani Cosentino, per avviare una collaborazione verso una più efficace linea di azione comune.

Il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, ha incontrato il nuovo presidente di Federauto, Adolfo De Stefani Cosentino, per avviare una collaborazione tra le due associazioni per una più efficace linea di azione comune, a partire dall’individuazione degli interventi da promuovere per riformare la fiscalità del settore, primo fra tutti quello per scongiurare l’aumento dell’aliquota IVA che avrebbe ripercussioni anche sulle vendite di auto per l’aumento medio, stimato da Federauto, di circa 630 euro a veicolo. Federauto è la Federazione Italiana Concessionari Auto, aderente a Confcommercio, che riunisce in Italia tutte le Associazioni di marca e i Sindacati territoriali dei Concessionari di autovetture, veicoli commerciali, veicoli industriali e autobus. “Nel corso dell’incontro – prosegue la nota – sono stati toccati temi importanti relativi al mercato di vendita e dei servizi di assistenza degli autoveicoli, sui quali si concentrerà l’attività della Federauto nel prossimo triennio, analizzando le importanti sfide che le aziende concessionarie dovranno affrontare per la diffusione del digitale e dell’affermazione delle nuove tecnologie di alimentazione.