A giugno dello scorso anno, il Ministero dell’Ambiente (MASE) ha trasmesso il Piano Nazionale Energia e Clima con target al 2030 alla Commissione europea che dovrà approvarlo – o chiedere di modificarlo – entro il mese di giugno 2024.
Il documento è di rilevanza strategica per gli obiettivi e le politiche di decarbonizzazione in Italia al 2030, con particolare rilevanza in materia di:
– incentivi per le infrastrutture per la mobilità elettrica;
– incentivi per la diffusione dei biocarburanti e del biometano;
– investimenti per lo sviluppo del trasporto merci con GNL.
Il nuovo PNIEC pone i seguenti obiettivi generali di decarbonizzazione (2030 rispetto al 2005):
- 43,7% di emissioni di CO2 dal comparto ESR (ossia i comparti industriali regolati dal Regolamento UE Effort Sharing, che include il comparto trasporto;
- 40,5% di quota FER (Fonti Energia Rinnovabile), di cui 30,7% nel comparto trasporti, secondo gli indirizzi della RED III (Direttiva UE su Energia Rinnovabile).