flash news

Osservatorio Auto Findomestic 2011

Findomestic, partner esclusivo di Federauto, realizza periodicamente indagini sui mercati dei beni di consumo e analizza i comportamenti dei consumatori, con frequenza mensile e annuale, elaborando dati propri e dati provenienti da primari istituti di ricerca italiani e stranieri.

E’ stata completata l’edizione 2011 dell’Osservatorio Auto Findomestic che è possibile visualizzare e scaricare accedendo nell’area Partner >> Findomestic >> Avvia Presentazione

Quest’anno l’indagine analizza qual è il rapporto tra i “giovani” (persone con meno di 30 anni) e l’automobile. Vengono identificate ed analizzate le attese, i comportamenti d’acquisto e le differenze dei giovani rispetto al resto della popolazione, in otto Paesi europei; in particolare da quest’anno Belgio e Polonia vanno ad ampliare il perimetro di studio aggiungendosi a Italia, Germania, Francia, Regno Unito, Spagna e Portogallo.

Risulta evidente come questa generazione non consuma solo di più rispetto ai propri genitori e nonni, ma consuma anche in maniera diversa. Parallelamente, l’aspetto relazionale rappresenta una parte sempre più importante dell’atto commerciale e la conoscenza del cliente è ormai la principale arma del marketing. Conoscere le aspettative e le esigenze dei giovani in termini di mobilità significa potere in futuro proporre loro i prodotti e i servizi a loro utili.

La ricerca condotta da Findomestic conferma come, in Europa, l’acquisto di una vettura nuova sia un evento eccezionale per i più giovani, i quali si orientano maggiormente verso il mercato dell’usato per il loro ingresso nel mondo dell’auto, sebbene in Italia e in Spagna, i giovani danno prova di maggiore attrattiva per il nuovo, con oltre due terzi degli under 30 che dichiarano di aver acquistato un’auto nuova.

Nelle decisioni di acquisto i giovani pongono grande attenzione agli aspetti stilistici ed estetici e sono molto sensibili alle caratteristiche ambientali dell’auto, tuttavia si trovano a dover fare i conti con i limitati budget di cui dispongono, pertanto la tendenza low-cost che emerge nel settore automobilistico trova eco in molti giovani, i quali sono pronti a giungere a compromessi sulle dotazioni per aver accesso ad un’auto dal costo più contenuto ma attenta all’ecologia.

Inoltre, l’indagine mette in luce come nel proprio percorso verso l’acquisto di un’auto nuova, i giovani si informano di più rispetto ai propri genitori, sia tramite Internet che riviste specializzate o recandosi in fiere o negli autosaloni. In particolare, Italia sono numerosi i giovani che prediligono il contatto diretto con il venditore (circa il 68%) e che sono disponibili a sottoscrivere un prestito presso il punto vendita per l’acquisto di un veicolo (63%).

Allegati