La Commissione Ue ha inviato una nota agli Stati membri per invitarli a sostenere il progetto che mira a dare protezione e sostegno al commercio europeo. L’Unione parla genericamente di “strumenti di difesa commerciale aggiornati, rafforzati e più robusti” ma l’obiettivo primario dovrebbe essere quello di rispondere ad una minaccia concreta: le conseguenze derivanti dall’apertura del mercato alla Cina.

La Commissione europea evidenzia, inoltre, che gli strumenti attualmente in uso “si sono dimostrati insufficienti ad affrontare le enormi sovraccapacità che si traducono in esportazioni in dumping sul mercato”.

L’obiettivo, adesso, è quello di arrivare a mettere in piedi una strategia di “difesa commerciale” che dovrebbe concretizzarsi in proposta che dovrebbe arrivare entro la fine dell’anno. “Il commercio è essenziale per la nostra crescita economica e la creazione di posti di lavoro, ma non dobbiamo essere ingenui – ha dichiarato il presidente della Commissione Ue, Jean-Claude Juncker. Le nostre regole attuali si stanno dimostrando insufficienti per combattere i danni causati dalla concorrenza straniera sleale e alcune industrie dell’Ue hanno perso migliaia di posti di lavoro. Non possiamo rimanere inattivi, le regole di difesa commerciale della Ue impongono un aggiornamento urgente”.