Tasse in salita per gli italiani. Tra il 2010 e il 2015, infatti, i cittadini del Belpaese hanno versato 30 miliardi di euro in più in imposte. Questi i numeri elaborati e resi noti dall’Ufficio studi della Cgia di Mestre sui dati Istat. L’aumento di tasse versate all’Erario e agli enti locali negli ultimi cinque anni, al netto del bonus Renzi di 80 euro, in termini percentuali è stato: per quanto riguarda le imposte versate allo Stato centrale (Irpef, Ires, Iva, etc.) del 6,3% (+22,3 miliardi in termini assoluti) mentre per le tasse versate agli enti locali (Ici-Imu, Tasi, addizionali Irpef, Irap, etc.) l’aumento è stato più sostazioso, ovvero dell’8,1% (+7,8 miliardi di euro).

Infine, sempre secondo quanto reso noto dall’Ufficio studi della Cgia di Mestre, il Pil nominale è cresciuto del 2,4%. In cifre assolute i contribuenti italiani hanno versato 389 miliardi all’erario e 104,4 a Regioni e autonomie locali, per un importo complessivo di 493,5 miliardi.